LE NOVE PIU' IMPORTANTI APPARIZIONI MARIANE

RICONOSCIUTE DALLA CHIESA

INFORMAZIONI GENERALI RICAVATE DA

“Apparitions of Mary: their meaning in history or the apparitions as divine responses to historical developments  of  D.A. Foley “

Traduzione  di  Enrico Buoni  

 (fatta circa 15 anni fa per l'allora vescovo di Casale con il quale avevo molto discusso perche' accettasse Medjugorje ):

 la si puo' trovare direttamente cliccando su

 www.medjugorje.name oppure www.centrogalileo.it/medjugorje al punto Q

 

 

OVVEROSIA IN MODO SINTETICO,  IL LORO SIGNIFICATO E I MOTIVI PER CUI LA MADONNA E’ APPARSA :     

       RAPPORTATI AGLI EVENTI ECONOMICO - POLITICO - SOCIALI E BELLICI DI  CIASCUN PERIODO STORICO,                              

FOCALIZZANDO PURE LO STRETTO RAPPORTO TRA LE APPARIZIONI MARIANE E IL VECCHIO TESTAMENTO

 

PREMESSA

E' particolarmente importante parlare delle nove maggiori apparizioni della Madonna avvenute negli ultimi cinque secoli. Apparizioni che, ovviamente, la Chiesa Cattolica ha riconosciuto. Si e’ potuto vedere come queste apparizioni vadano in parallelo con i piu' importanti eventi "rivoluzionari" della storia moderna dell'Occidente, come le varie Riforme protestanti, la Rivoluzione Francese, la Rivoluzione Russa e la nascita del nazismo.

Si e’ discusso piu' volte del fatto che queste maggiori attuali apparizioni della Madre di Gesu’, approvate dalla Chiesa Cattolica, e particolarmente Fatima, non siano per nulla casuali, ma siano storicamente collegate a questi grossi eventi come se ci fosse un piano preordinato.

Infatti si puo' dire anche che queste apparizioni hanno una cruciale importanza se vengono viste in prospettiva su tutti gli eventi di questi 5 secoli che hanno in un certo senso modellato la storia del mondo.

L'effetto cumulativo di questi eventi rivoluzionari e’ stato la base e l'evoluzione di questa civiltà ingiusta e immorale, che e’ stata definita dal Papa come "cultura della morte".

Tuttavia vi e’ un rimedio a tutti questi mali, e cioe' l'accettare gli insegnamenti della Chiesa, particolarmente come sono stati espressi nel messaggio di Fatima.

Il potere di questo messaggio risulta evidente in relazione agli enormi cambiamenti che si sono avuti in Russia e nei suoi satelliti fin dalla consacrazione collegiale  che ha fatto il Papa Giovanni Paolo II, a questo proposito, nel 1984.

Ad oggi la Russia non e’ ancora completamente convertita, ma e’ evidente che il potere del comunismo e’ largamente crollato .

Questi mali, benche' siano stati sostituiti da altri nella forma di una ideologia globale atea basata su una concezione materialistica, ora minacciano di distruggere le basi che  rimangono della moralita'  e della dottrina cristiana.

In risposta alla minaccia rappresentata da tutte queste successive rivoluzioni, Maria e’ apparsa ripetutamente ed ha chiesto a gran voce la penitenza necessaria per tenerci lontano e scuoterci dai peccati, l’unico modo per evitare disastri terribili.

 Infatti la Madre spirituale di tutta l'umanita' non puo' stare a guardare  senza avvisare l'umanita' che si autodistrugge a causa dei suoi peccati e del suo orgoglio.

Le Sue apparizioni hanno giocato un grande ruolo nelle maggiori correnti rinnovatrici cattoliche degli ultimi secoli e, se il messaggio di Fatima fosse sufficientemente capito, la Chiesa potrebbe di nuovo godere di un rinnovamento notevole. Infatti, affinche' i dettagli del messaggio di Fatima risultino chiari, e’ necessario adoperarsi per ottenere una vera pace nel mondo.

Con questi spunti di riflessione vogliamo esplorare alcune interessanti tipologiche affinita' tra le apparizioni mariane e alcuni avvenimenti che si trovano nella Bibbia.

Appare evidente che ciascuna delle apparizioni mariane ha una certa analogia con la tipologia biblica, una rappresentazione simbolica, cosi' come gli avvenimenti che ci sono nel Nuovo Testamento, che riguardano quindi Gesu’, hanno un corrispondente nel Vecchio Testamento.

Un esempio di questo possiamo trovarlo nella identificazione tipologica fatta tra il figlio di Abramo, Isacco, che porta sulla sua schiena la legna per il proprio fuoco sacrificale e Gesù Cristo che porta sulla sua schiena la sua Croce fino al Calvario.

Queste tipologie principalmente riguardano gli aspetti biblici di Maria identificati dai Padri della Chiesa e trovati tra i libri della Genesi e di Ezechiele.

Dando uno sguardo ai processi storici che hanno portato al mondo moderno (alla luce sempre delle apparizioni mariane) possiamo dire che la Riforma protestante rappresenta una rottura nell'ideale e nella realtà della Cristianita’.

 Con la Madonna di Guadalupe in Messico, nel 1531, vi e’ appunto la risposta di Maria a questa particolare rivoluzione.

In seguito, gli eventi connessi con Caterina Laboure’ e la Medaglia Miracolosa di Rue du Bac nel 1830, che coincidono con la rivoluzione a Parigi di quell'anno, avvennero in conseguenza della Rivoluzione Francese.

Nello stesso modo, l'apparizione a La Salette nel 1846 ebbe luogo giusto poco tempo prima dei moti rivoluzionari europei del 1848, mentre Lourdes, che avvenne nel 1858, accadde giusto un anno prima della pubblicazione di Charles Darwin sull'Origine della Specie, un evento che rappresenta l'inizio della moderna rivoluzione intellettuale atea.

Le apparizioni a Pontmain, in Francia, nel 1871, avvennero al tempo della guerra franco prussiana, mentre l'apparizione di Knock in Irlanda nel 1879 (molto conosciuta nel mondo anglosassone e meno in Italia) fortifico’ l'Irlanda nella sua guerra contro l'oppressione sociale e religiosa.

Le apparizioni invece di Fatima in Portogallo, nel 1917, avvennero proprio mentre si stava per sviluppare la Rivoluzione Russa, mentre le apparizioni in Belgio a Beauraing e a Banneaux , negli anni 30, accaddero nel periodo in cui Hitler stava andando al potere in Germania.

Le 9 apparizioni sopra accennate, che sono largamente riconosciute come le piu' importanti apparizioni mariane, hanno avuto diversi gradi di riconoscimenti della Chiesa.

Nella maggior parte dei casi si sono ottenute approvazioni episcopali e costruzioni di basiliche,  approvazioni papali e continui pellegrinaggi su vasta scala.

 

 

 

GUADALUPE, LA RIFORMA E LA SECOLARIZZAZIONE

LA RIFORMA

Il legame tra le importanti rivoluzioni storiche e le apparizioni mariane e’ evidente nel caso di Guadalupe in Messico che avvenne nel 1531, solo 14 anni dopo l'inizio della Riforma Protestante del 1517.

In realtà la Riforma fu il primo passo nella lunga rivoluzione contro la Chiesa; una rivolta che distrusse l'unita' della cristianita' medioevale e diede inizio alla moderna era laica.

E' vero che la Chiesa aveva bisogno di riforme, ma il movimento rivoluzionario, incominciato con Lutero nel 1517, fu realmente un rigetto di 15 secoli di storia e di tradizione, spesso spazzati via con forza brutale e con l'intenzione nascosta di impadronirsi delle proprietà e delle ricchezze della Chiesa.

Non fu quindi  unicamente una genuina riforma religiosa.

Le idee di Lutero, che prendevano solamente come giustificazione  la fede ed una enfatizzazione della Bibbia, significavano in realtà un ritorno al tempo d'oro della Chiesa  prima che questa fosse corrotta dal clericalismo. Ma i principali risultati del suo lavoro furono in realtà la distruzione della cristianita' e l'introduzione ad una polemica corrosiva su tutti gli aspetti della società medioevale. I radicali cambiamenti avvenuti nei secoli precedenti, come la storia dei Papi ad Avignone, il Grande Scisma, la peste nera, ovvero quella fase storica di pestilenza, ebbero un effetto complessivo negativo sulla società medioevale. Il rispetto per l'autorità, sia religiosa che laica, veniva meno e questo aveva pure un effetto negativo sulla moralita' .

Tutto questo avvenne di fronte a un cambiamento sociale, tecnologico e culturale che cambiò i pensieri dei popoli e li rese suscettibili a nuove idee e a soluzioni semplicistiche di fronte a problemi particolarmente difficili.

La Germania, in particolare, era in uno stato di fermento all'inizio del XVI secolo con un governo centrale debole e un antagonismo tra le differenti classi sociali.

Le idee umanistiche avevano iniziato a creare una seria rivalita' agli insegnamenti della Chiesa, cosi' che il popolo incomincio’ a perdere di vista il ruolo centrale del papato. In aggiunta, la grande ricchezza della Chiesa incomincio’ a sembrare una vera tentazione per coloro che volevano mettere le mani sulle terre e sugli averi ecclesiastici. Tasse pesanti e abusi finanziari, e particolarmente la questione delle indulgenze, portarono a sentimenti esasperati specialmente quando sembrava che Roma e i Papi del Rinascimento fossero incapaci o non volessero fare niente per rimediare a tutto questo. Quindi proprio tutto questo fu la premessa per una rivoluzione politica e religiosa chiamata Riforma.

Gli esploratori spagnoli cominciarono a colonizzare la regione dei Caraibi dopo la scoperta dell'America nel 1492, ma questo, in realta’, non avvenne concretamente fino a che nel 1519 l'impero azteco, ora Messico, fu conquistato da Cortez.

La cristianita' era lenta a radicarsi in quel paese e quindi la Madonna apparve a Juan Diego nel dicembre del 1531, preparando la via per la conversione di milioni di credenti del Nuovo Mondo, proprio nel momento in cui molti cristiani stavano perdendosi aderendo al protestantesimo in Europa.

Il 1531 quindi un anno importante, in quanto rappresenta il momento in cui la rivolta protestante era cresciuta in tali proporzioni da essere un reale pericolo per l'impero asburgico. Nel febbraio del 1531 i capi luterani costituirono la Schmalkaldic League, un'alleanza antiimperiale che si centrava proprio nelle aree protestanti della Germania; questo era un segno che il protestantesimo da dissidenza religiosa si trasformava in forza politica e cominciava ad essere una forza stabile e potente.

In quel tempo la Spagna stava rapidamente diventando il paese piu' potente in Europa; paese che dava la prova di essere il sostegno principale della Riforma Cattolica, fu quindi cosi' appropriato che la piu' grande apparizione mariana dell’era moderna avvenisse nel nuovo territorio della Spagna, il Messico.

APPARIZIONI DI GUADALUPE 1531

Juan Diego, il veggente di Guadalupe, era un adulto dell’eta’ di 57 anni  battezzato e convertito da poco tempo quando la Madonna gli apparve nel 1531 sulla collina chiamata Tepeyac, precedentemente luogo di un tempio pagano. Sua moglie era morta nel 1529 e egli, al tempo dell’apparizione, viveva con suo zio.

Sulla strada per andare a Messa, il 9 dicembre, festa a quel tempo per tutto l’impero spagnolo dell’Immacolata Concezione, egli ebbe l’apparizione di una giovane bellissima donna che dava l’idea di avere circa 14 anni,  interamente circondata di luce. Ella gentilmente gli chiese dove stesse andando; egli rispose che stava andando a Messa. Ella sorrise in approvazione prima di dirgli che Lei era "la perfetta e sempre Vergine Santa Maria, Madre di Dio e la Verita’ attraverso cui ogni cosa ha vita,

Ella promise a tutti il Suo amore, la Sua compassione, la Sua protezione e gli chiese di andare dal vescovo Zumarraga a chiedergli di costruire in quel luogo una piccola chiesa per Lei. Questo fece Juan Diego, ma inizialmente non fu creduto dal vescovo che rimase molto perplesso. Egli torno’ sulla collina e sulla via di casa trovo’ la Madonna che lo aspettava. Racconto’ i dettagli del suo incontro con il vescovo prima di chiedere alla "nobile Signora" di assegnare la sua missione ad una persona piu' importante. Ella tuttavia sorrise e gli chiese di ritornare dal vescovo e insistere che Ella era veramente la Vergine Maria, Madre di Dio. Juan Diego ando’ nuovamente dal vescovo Zumarraga, ma egli gli rispose che aveva necessita' di avere piu' prove, come un segno dal cielo, in modo da poter credere a quanto Juan Diego gli diceva.

Allora Juan Diego incontro’ nuovamente la bella Signora e dopo averLe raccontato quanto successo, La imploro’ di dargli un segno in modo che il vescovo credesse. Ella lo rassicuro’ dicendogli che veramente glielo avrebbe dato e aggiunse pure che sarebbe intervenuta a curare lo zio di Diego che nel frattempo si era ammalato gravemente. Rassicurato, Juan Diego acconsenti’ di portare il segno al vescovo e allora Maria gli disse di salire sulla sommita’ della collina e raccogliere i fiori che la’ avrebbe trovato e di portarli direttamente a Lei. Egli obbedi’ e si meraviglio’ molto nel trovare fiori bellissimi e quasi celestiali, incluse le rose che in quel momento erano fiorite completamente fuori stagione. Egli aprì il suo mantello chiamato tilma fatto di fibre di cactus e ayate e raccolse fiori meravigliosi prima di tornare da Maria e presentarli a Lei. Ella li dispose nel modo migliore con le Sue proprie mani dicendo "Mio caro figliolo, queste differenti specie di fiori sono la prova, il segno che tu dovrai portare al vescovo…Io ti ordino assolutamente di non aprire la tua tilma o rivelare il suo contenuto fino a che tu non sarai alla presenza del vescovo. Tu gli farai una relazione molto dettagliata …cosi’ che la casa di Dio che ho richiesto sara' costruita."

Juan Diego si affretto’ portando il suo prezioso carico con il suo incantevole profumo. Il vescovo era con alcuni importanti personaggi, incluso il nuovo governatore del Messico, nel momento in cui Juan Diego riferi’ quello che era appena accaduto sulla collina di Tepeyac; egli alla fine apri’ il suo mantello e i fiori caddero sul pavimento. Tutti i presenti furono meravigliati a questa vista, essi ebbero un’ulteriore sorpresa quando, alzati gli occhi alla tilma di Juan Diego, videro una meravigliosa immagine di Maria, cosi' come era stata descritta da lui, stampata sulla tela della tilma. Tutti reverentemente caddero in ginocchio. Essi furono le prime persone che videro la miracolosa immagine di Guadalupe che si e’ conservata perfettamente in Messico per piu' di quattro secoli e mezzo e le fibre su cui e’ stata impressa questa immagine in tutto questo tempo non si sono per nulla disintegrate, mentre generalmente le stesse fibre di un’altra normale tilma si sarebbero dissolte in 20 anni. Successivamente Juan Diego torno’ al suo paese con la guardia d’onore dove trovo’ suo zio che nel frattempo era stato guarito dalla malattia come la Madonna gli aveva promesso.

Riferi’ al vecchio zio tutto quello che gli era accaduto e ottenne come risposta che lo stesso zio aveva visto la Madonna la quale gli era apparsa e lo aveva fatto guarire.

La Madonna, aveva pure detto allo zio di Juan Diego il nome con cui desiderava essere conosciuta in questa apparizione.

Questa informazione fu in seguito riferita al vescovo da un interprete che penso’ che il vecchio avesse cercato di dire "la sempre Vergine, Santa Maria di Guadalupe", un riferimento al nome di una vecchia basilica mariana venerata in Spagna.

Tutto questo verosimilmente rappresenta l’equivalente fonetico di Nahuatl che lo zio di Juan Diego cercava di dire, Coatlaxopeuh, parola che significa "colei che schiaccia il serpente".

Questa spiegazione ha un senso perfetto come riferimento all’uso del simbolismo del serpente che era così’ prevalente fra gli aztechi e cosi' strettamente legato al culto dei principali dei della loro religione di sacrifici umani.

I serpenti, infatti, erano molto frequentemente raffigurati nella scultura azteca come animali molto importanti per la stessa arte azteca. Quetzalcoatl, il divino serpente piumato, era infatti uno degli dei piu' importanti. Come dice infatti lo scrittore Warren Carroll sulla Nostra Signora di Guadalupe: "Un simbolo praticamente universale nella religione messicana era il serpente. I sacrifici erano accompagnati da un prolungato rullare di immensi tamburi fatti di pelli di enormi serpenti che rendevano il suono udibile fino a due miglia dal luogo del sacrificio. In nessun altro luogo Satana nella storia umana e’ stato cosi' istituzionalizzato e rappresentato dai suoi adoratori con gli stessi attuali titoli e simbologie dei serpenti". Come a Guadalupe, Maria, cosi' "da Donna della Genesi", schiaccia la testa al mostro della religione azteca e prepara la via ad una nuova civilta’ messicana.

In termini di tipologia biblica Guadalupe sembra essere equiparata nel libro della Genesi pure ad Adamo e Eva. Certamente molti scrittori del primo cristianesimo videro Maria come la nuova Eva che contrasta, con la sua umilta’ e obbedienza, l’orgoglio e la disobbedienza di Eva. La lista di questi scrittori include pure San Giustino martire, San Ireneo e San Cirillo di Gerusalemme (anno 315/386) che scrisse "La morte arrivo’ attraverso Eva mentre era ancora vergine quindi c’era bisogno che la vita di nuovo da una vergine risorgesse; e come proprio riguardo alla  “ vita” che il serpente ingannatore  sopprimeva , l’arcangelo Gabriele di risposta avrebbe dovuto portare buone nuove al mondo"

Questo tema fu sintetizzato da San Jerome: "Ma ora che una vergine ha concepito nel suo grembo ed e’ nato per noi un bambino, ora la catena della maledizione del serpente e’ rotta. La morte giunse attraverso Eva, ma la vita e’ giunta attraverso Maria."

Questi testi sono basati sul Protoevangelio della Genesi, la promessa fatta da Dio che la stirpe della "Donna" avrebbe schiacciato la testa al serpente, cioe' il Diavolo (Genesi 3:15). Questo riferimento a Gesu’, nato da Maria, sconfigge il potere del peccato e quindi del diavolo, attraverso la sua crocifissione e risurrezione.

LA SECOLARIZZAZIONE DELLA CULTURA OCCIDENTALE

Benche' la Riforma Cattolica, lanciata dai Gesuiti e ripresa nel Concilio di Trento, preservo’  l’Europa dal diventare completamente protestante, questo non evito’ la divisione del continente europeo per quanto riguarda la religione e anche la questione culturale ad essa connessa.

In Inghilterra la secolarizzazione dei monasteri da parte di Enrico VIII diede inizio ad un processo per cui il paese divento’ quasi completamente protestante.

Questa occupazione dei monasteri fu possibile solamente dopo che l’autorita’ del Papa e della Chiesa cattolica fu rimpiazzata da uno stato inglese ecclesiastico (una chiesa statale inglese) diretta dallo stesso re. Questo fu uno sviluppo significativo, poiche', senza il supporto dell’Inghilterra, il processo di riforma sarebbe fallito in Europa e le influenze anche culturali che hanno giocato un grosso ruolo nel mondo moderno sarebbero potute essere mitigate.

I paesi protestanti del nord Europa gradualmente diventarono piu' laici, ovvero con il capitale che ormai era diventato l’ideale primario; ideale che storicamente si sviluppo’ e domino’ nei paesi come Inghilterra e Olanda. Ed e’ vero che le origini del capitalismo trovano le loro radici prima della Riforma, ma la Chiesa cattolica medioevale era completamente capace di tenere queste spinte entro limiti ragionevoli.

Questa situazione cambio’, poiche' la Rivoluzione Protestante distrusse largamente la vecchia cultura medioevale cattolica. Questo fu particolarmente il caso del Calvinismo, una forma piu' estrema di protestantesimo che modifico’ l’impresa capitalistica quasi fosse una virtu’ e diede maggior espansione alle energie economiche della borghesia che si approprio’ del fatto che il produrre ricchezza volesse dire fare il volere di Dio.

Invece, contrariamente alle sue spinte religiose, la Riforma fu essenzialmente una rivoluzione politica che porto’ pure ad una rivoluzione economica, mentre il potere dello stato si rafforzo’ grandemente promuovendo sempre di piu' la secolarizzazione. R.H. Tawney indica l’importanza del processo: "In un certo senso la distinzione tra la vita secolare e religiosa svani’. Il monachesimo era  oramai secolarizzato. Tutti gli uomini stettero da allora in avanti tutti insieme allo stesso passo, come si dice, di fronte a Dio. Tutto questo, vedendolo a posteriori, contiene i germi di tutte le seguenti rivoluzioni in modo cosi' grande che tutto il resto sembra essere insignificante."

Il Protestantesimo non agi’ da solo in questo processo di secolarizzazione, benche' questo fosse  parte del generale radicale cambiamento di pensiero; venne pure fomentato dal Rinascimento e dalle correnti umanistiche che caratterizzarono la rivolta contro il mondo medioevale. Inoltre gioco’ un ruolo cruciale in tutto questo il capitalismo, che venne legittimato assumendo in questo modo aspetti religiosi, perche' aiutava l’uomo a liberarsi dai legami soprannaturali, anche se i cosiddetti riformatori non avevano nessuna idea di dove queste correnti potessero portare.

In Francia vi fu un disperato contrasto tra il Cattolicesimo e il Calvinismo, nel quale il paese si trovo’ coinvolto conservando la sua antica fede cattolica, ma dall’altra parte gruppi ben determinati di protestanti Ugonotti erano stati lasciati a seminare scetticismo e mancanza di fede. Queste divisioni nella vita in Francia hanno portato a un fattore di debolezza nella stesso paese attraverso i secoli.

Scrittori come Cartesio (1596/1650), resero maggiormente indeterminati precedenti ideali intellettuali attraverso la promozione di una filosofia soggettiva basata sullo stato mentale dell’individuo, evidenziando nella sua enfasi gli elementi di "dubbio e certezza". In tale modo egli fu un importante precursore dell’Illuminismo, movimento che tento’ di far allontanare dalla religione rimpiazzandola con una nuova cultura basata sulla "ragione": un tentativo che ebbe largamente successo.

Nel frattempo stava crescendo in Inghilterra un regime parlamentare, regime che avrebbe avuto una profonda influenza nel mondo moderno. Questa cosi' chiamata la Gloriosa Rivoluzione del 1688, con la quale arrivarono al potere William e Mary, fu un grande trionfo della causa del Protestantesimo, benche' questo in realta’ significasse riduzione nel potere della monarchia. Infatti la monarchia aumento’ il proprio potere come oligarchia privilegiata. Questa nuova forma di governo trasformo’ tutta la societa’ inglese e rappresento’ un modello per il futuro sviluppo dell’Europa e quindi del mondo.

 

L’ILLUMINISMO, LA RIVOLUZIONE FRANCESE E IL RINNOVAMENTO CATTOLICO

L’ILLUMINISMO

Nel periodo della pre-Riforma, la Francia divento’ il paese piu' potente in Europa. Infatti durante il secolo XVIII una cultura razionalistica comincio’ a svilupparsi, una cultura che esaltava la scienza e la ragione con un aumento di distacco dalla religione che viene spinta ai margini della societa’ e guardata come pura preoccupazione dall’individuo.

Le guerre di religione che seguirono la Riforma e che scoppiarono per tutto il XVIIesimo secolo avevano pure avuto un effetto nefasto sulla cultura cristiana e avevano accelerato il processo di secolarizzazione. Si era quindi creato un clima intellettuale ostile alla religione, clima che avrebbe favorito un susseguente stadio nel processo rivoluzionario. Venne a crearsi sempre di piu' la credenza che Dio e’ una figura distinta con poco interesse verso l’umanita’: e in molti casi questo sfocio’  nell’ateismo.

Scrittori come Voltaire, con i suoi attacchi alla cristianita’, e Rousseau, con la sua idea di "bonta’ originaria dell’uomo", contribuirono a questo fermento. Questa ultima tesi, e cioe' che i mali sofferti dall’umanita' sono principalmente dovuti alla societa’ piuttosto che al peccato individuale, fu estremamente influente.   Il partito rivoluzionario Giacobino, che fu molto attivo durante la Rivoluzione Francese, avrebbe usato le idee di Rousseau sulla base della sua filosofia politica nello stesso modo in cui il comunismo avrebbe usato le teorie di Karl Marx.

Le loro credenze "religiose" saranno una brutta mimica delle credenze della cristianita' nelle quali i Giacobini del resto faranno il loro credo in quello che si chiamera’ la "Dichiarazione dei Diritti" che sara' la loro bibbia per il "Contratto Sociale".

Questi credi, in concreto, saranno fondati solamente sulla ragione.      Vi sara' pure un'influenza maligna della massoneria che il Papa ripetutamente condanno’. Questa fu pure un’era di aumento di critica alla Bibbia che fu progressivamente svalutata come rivelazione genuina dagli attacchi degli scettici.     Lo spirito critico iniziato dal Rinascimento e dalla Riforma quindi sgretolo’ ulteriormente il credo religioso.

Grandi scoperte scientifiche e matematiche furono fatte dando l’impressione che una completa spiegazione razionalistica dell’uomo e dell’universo fosse possibile.     I pensatori dell’illuminismo credevano di essere sulla sponda di una nuova era culturale, tempo in cui l’influenza del trono e dell’altare, e cioe' della monarchia e della chiesa, dovesse essere cancellata e superata.    In realta’ attraverso i suoi principi anticlericali e anticristiani, l’illuminismo avrebbe preparato la via al nostro ateismo presente e al nostro mondo immorale.

LA RIVOLUZIONE FRANCESE

La Rivoluzione Francese, quando avvenne, si manifesto’ come il secondo grande atto di rivolta contro tutto il cristianesimo, che era rimasto di fronte al movimento Riformista, e in molti aspetti rappresento’ un violento compimento dei pensieri dell’Illuminismo.   Benche' questo cominci nel 1789 con un nuovo movimento di riforma, velocemente mostro’ un forte movimento anticristiano.  I beni della chiesa furono accaparrati dallo Stato e dal 1792 si apri’ una persecuzione generale con tentativi di distruggere completamente la cristianita' e rimpiazzarla con una religione sostitutiva basata sulla ragione.

Questa fu una rivoluzione volta ad affermare i "Diritti dell’Uomo", escludendo Dio.

 Nel caso della riforma in Inghilterra, i beni e le proprieta’ della Chiesa furono venduti creando una classe di nuovi potenti padroni della terra (latifondisti) col desiderio di non restaurare assolutamente il cattolicesimo nella sua precedente posizione.  

 Molti cristiani soffrirono a causa delle persecuzioni della Chiesa che si svilupparono come un terribile "periodo di terrore". La parte occidentale della Francia, in particolare la Vandea, si ribello’ contro le forze rivoluzionarie che avevano decapitato il re Luigi XVI, ma questa ribellione fu ferocemente soffocata nel sangue.   Quindi uno sforzo sconcertante fu fatto per distruggere il cattolicesimo in Francia creando un regime totalitario, ma alla fine Robespierre cadde dal potere nel 1794 e fu giustiziato. Benche' la persecuzione fosse aumentata nel 1797, gradualmente la posizione della Chiesa miglioro’ con il colpo di stato di Napoleone del 1799 che porto’ ad una nuova era.

Il sorgere di Napoleone significo’ la fine di un’era di persecuzione del cattolicesimo e Napoleone stesso realizzo’ che aveva bisogno della stessa chiesa per restaurare l’ordine nel paese. Egli vide che i tentativi di distruggere la chiesa stessa non avevano avuto successo e avevano portato solo al caos.   Fu fatto un concordato fra i nuovi governatori francesi e il papato, mentre Napoleone portava avanti la sua politica di creare un grande impero francese in Europa.   Ma subito dopo fu scomunicato dal papa Pio VII per l’annessione degli Stati Papali.  Le sue ambizioni imperiali furono soffocate dall’Inghilterra e finalmente finirono con la sua sconfitta a Waterloo nel 1815. Segui’ un tentativo determinato di "mettere indietro l’orologio" da parte delle potenze europee che avevano vinto la guerra, cioe' di assicurarsi che le idee rivoluzionarie, pericolose, che avevano frustrato la Francia fossero essenzialmente tenute sotto controllo.     Tuttavia una delle sfortunate conseguenze della sconfitta di Napoleone fu il rafforzamento del regime di Prussia.    Piu' che un quarto di secolo di grandi tumulti avevano portato l’Europa e la Chiesa in uno stato di debolezza e benche' la Rivoluzione avesse rotto il suo legame di idealismo rivoluzionario, essa mantenne una potente influenza nella societa’ europea per tutto il XIXesimo secolo e oltre.

LE APPARIZIONI A RUE DU BAC – 1830

La piu' importante moderna apparizione di Maria provata dalla Chiesa accadde a Parigi nel 1830, quasi 300 anni dopo le apparizioni a Juan Diego a Guadalupe nel 1531, in una Chiesa ancora debole che si stava "leccando le ferite" in seguito alla Rivoluzione Francese.

Catherine Labourè era una suora novizia di 24 anni quando ebbe il privilegio di vedere la Madonna nel pieno della notte, il 18 luglio 1830, nella cappella del convento di Rue du Bac a Parigi.

Era scortata da una figura che Lei disse essere il Suo angelo guardiano. Vide la Madonna discendere i gradini dell’altare e sedere nel coro del direttore spirituale. Maria disse a Catherine dei brutti tempi che sarebbero arrivati ma promise aiuto e grazie a quelli che pregavano. Ella pure predisse la rivoluzione di Parigi che stava per accadere. Catherine ripete’ tutto questo al suo direttore spirituale, Frate Aladel, che fu scettico, ma questo scetticismo scomparve quando la rivoluzione comincio’, giusto una settimana dopo.

Dopo pochi giorni Carlo X fu spodestato dal trono e finalmente rimpiazzato da suo cugino Luigi Filippo, ma sfortunatamente la Chiesa fu implicata nella sua caduta e questo riguardo’ i vescovi, i preti e i religiosi che furono imprigionati, maltrattati e, in alcuni casi, trucidati.

Ci furono inoltre dei moti rivoluzionari in Belgio, Polonia e Irlanda, mentre in Italia e in Spagna i movimenti liberali diventavano sempre piu' forti.

Più avanti, nel corso dello stesso anno, il 27 novembre, durante una meditazione comune, Catherine vide nuovamente Maria nella cappella. Ella era vestita di bianco, seduta su un globo, teneva in mano un globo dorata e portava anelli tra le dita che lanciavano raggi di luce. Una voce interna le disse che il globo rappresentava il mondo intero e che i raggi provenienti dalle dita di Maria rappresentavano le grazie per tutti gli uomini.    Questa apparizione cambio’ la rappresentazione di Maria con le Sue braccia allargate all’interno di una cornice ovale con scritte dorate che riportavano: " Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te."     Di nuovo una voce interiore disse a lei che doveva coniare una medaglia su questo modello.   Questa sarebbe stata sorgente di grandi grazie e doveva essere indossata attorno al collo.    Allora le fu mostrato il retro della medaglia: consisteva in una larga "M" sormontata da una linea a forma di barra e sopra una croce con due cuori rappresentanti i cuori di Gesu’ e di Maria, il tutto circondato da 12 stelle. Di nuovo Frate Aladel fu riluttante a credere a questo, ma una volta che la medaglia fu coniata e distribuita, rapidamente guadagno’  il titolo di "Medaglia Miracolosa" e fu un importante elemento (con migliaia di miracoli infatti che erano avvenuti grazie alla medaglia in quel periodo di calamita’, anche pestilenziali) di rinascimento cattolico in Francia che preparo’  pure la via alla proclamazione del dogma della Immacolata Concezione di Maria da parte del papa Pio IX nel 1854.

Catherine lavoro’ in una casa di riposo per anziani per 40 anni e fu finalmente canonizzata come Santa Catherine Laboure’ nel 1947.

 

GIACOBBE, GIUSEPPE E LA MEDAGLIA MIRACOLOSA

Guardando la tipologia biblica, le apparizioni a Rue du Bac sembrano uguagliarsi alle vite dei patriarchi Giacobbe e Giuseppe.

Giacobbe ebbe un sogno in cui vide una scala misteriosa che raggiungeva il cielo (Gen 28:11 – 12) e un numero di autori della prima era cristiana videro questa scala come un simbolo di Maria mediante la quale Ella provvedeva a collegarsi tra Dio e l’umanita’.

San Giovanni Damasceno paragonava Maria con la scala di Giacobbe in questo modo: "Giacobbe contemplava il cielo collegato alla terra dalle due estremita’ della scala e vedeva gli angeli che andavano su e giu’ su questa.   In questo modo, Tu, Maria, hai assunto il ruolo di mediatrice perche' sei diventata la scala per mezzo della quale Dio viene a noi. Quindi ( Maria) Tu hai riunito cio’ che è stato diviso."

Sembra pure che quello che e’ successo nella vita di Giuseppe, il figlio favorito di Giacobbe, sia parallelo alle apparizioni concernenti la Medaglia Miracolosa.

L’abilita' di Giuseppe di interpretare i sogni comporto’che egli alla fine pote’ arrivare al faraone prevedendo sette anni di ricchezza in Egitto seguiti da sette anni di carestia, una carestia che avrebbe influenzato tutto il mondo allora conosciuto.

Il faraone fu cosi' ben impressionato da Giuseppe che lo fece governatore dell’Egitto, secondo solo a se stesso, e gli mise una catena d’oro attorno al collo e il suo proprio anello al dito. Una volta che la carestia ebbe inizio, Giuseppe fu quindi capace di salvare tutto l’Egitto e con quello pure la sua famiglia per mezzo della distribuzione del grano che egli aveva ordinato di immagazzinare durante i sette anni di abbondanza (Gen 37-47).

Se paragoniamo questo con l’apparizione della Medaglia Miracolosa emergono alcuni punti di interesse.

Giuseppe fu secondo solo al faraone nel regno e, egualmente, Maria nell’umanita' fu seconda solo a Gesu’ Cristo, l’Uomo-Dio.

Il faraone diede l’anello prendendolo dalle sue mani e lo mise nelle mani di Giuseppe, mentre Catherine vide gli anelli nelle dita di Maria dai quali uscivano dei raggi di luce che simboleggiavano le grazie che si sarebbero riversate su tutti quelli che le avrebbero richieste.

Il faraone mise una catenella d’oro attorno al collo di Giuseppe e, naturalmente, la Medaglia Miracolosa deve essere indossata intorno al collo con una catenella.   Questo e’ inusuale poiche' altri sacramentali indossati intorno al collo, come lo scapolare marrone, sono fatti di tessuto e non sono usati con una catenella.

Giuseppe raccolse tutto il grano dell’Egitto immagazzinandolo fino a quando, nel tempo della carestia, fu ridistribuito; nello stesso modo Maria l'intermediaria fra Gesu’ Cristo e l’umanita' che offre le preghiere e i sacrifici di coloro che La pregano, mentre all'inverso le grazie di Dio vengono ridistribuite a coloro che La pregano.

La gente veniva in Egitto da tutte le parti del mondo allora conosciuto per prendere il grano, essi andavano letteralmente a prenderlo nelle mani di Giuseppe, e Maria tiene un globo tra le sue mani per simboleggiare il modo in cui l’intero mondo dipende da Lei per ricevere le Sue grazie.

Vi è pure un’allusione alle parole del faraone rivolte agli egiziani quando essi desideravano il cibo: "Andate da Giuseppe e fate cosa egli vi dira’ ".

Nello stesso modo fu l’avviso che Maria diede ai servi al banchetto della festa a Cana: "Fate quello che Egli vi dira’ " (Giovanni 2:5).

 

LA RIVOLUZIONE DEL DICIANNOVESIMO SECOLO

Proprio nel momento in cui la Rivoluzione Industriale stava cambiando molto rapidamente le citta’, due anni prima dei moti rivoluzionari europei del 1848, avvenne l’apparizione a La Salette.

Le apparizioni a Rue du Bac hanno dato il via a notevoli influenze della Chiesa in Francia, influenze che erano gia’ incominciate con la Medaglia Miracolosa, ma la Chiesa era rimasta ancora debole, ancora indifferente di fronte al crescente problema religioso-sociale.

La ricchezza comincio’ ad aumentare, concentrata come era nelle mani di pochi, mentre le condizioni di lavoro erano spesso molto precarie.   Questo capitalismo ancora legato a tante ingiustizie, stava dando al socialismo e al comunismo un’opportunita' di crescita.

 Dalle campagne si comincio’ a migrare per lavorare nelle industrie, creando quindi una classe di proletariato con non ancora un vero collegamento al vecchio ordine sociale e quindi aperto alla propaganda socialista.   Questa nuova automazione industriale era ancora nelle mani di pochi e quindi pure la ricchezza, mentre il popolo cresceva in condizioni quasi di schiavitu’.   Le nuove teorie economiche sociali filosofiche furono sviluppate da scrittori quali Adam Smith che favori’  la rimozione di tutte le restrizioni sui commerci in modo da poter aumentare la produttivita' e la prosperita’,   benche' a livello di individui, e cioe' di popolo, la sofferenza continuasse.

Thomas Malthus fu un economista e uomo di clero che scrisse i suoi saggi sui Principi dei Popoli nel 1798. Questo porto’ alla tesi che la poverta’ e la vita misera erano inevitabili poiche' un numero elevato di persone tendeva sempre ad aumentare molto piu' velocemente di quanto potesse aumentare il rifornimento alimentare e quindi ogni tentativo di sradicare la poverta’ non poteva che fallire.

David Ricardo era uno dei primi economisti del liberismo che pure, come Malthus, aveva una veduta abbastanza rude del modo in cui il popolo avrebbe dovuto essere trattato.

Egli argui’ che tutti i prodotti fondamentali e le materie prime, e pure il lavoro, dovevano avere un "prezzo naturale" e che persino se questo si verificava al di sotto del livello di sussistenza per il comune lavoratore, questo era costretto ad accettare.

Egli pensava che la societa’ del suo tempo con tutti i suoi problemi economici e i problemi di sofferenza erano niente altro che uno stato inevitabile delle cose.

L’importanza di pensatori come Malthus e Ricardo vrteva nel fatto che membri influenti della societa’ realmente credevano a quello che loro dicevano e usavano i loro argomenti per opporsi ai programmi di carita’ e di miglioramento legislativo della produzione.

L’utilitarismo, la filosofia sviluppata da parte dello scrittore inglese Jeremy Bentham, pure divento’ importante man mano che il progresso del secolo XIX cresceva.

Questo era pure un tentativo di ordinare la societa’ su un terreno puramente razionale senza nessun riferimento a Dio o alla natura, ma riferito a quello che era socialmente utile e cioe' a quello che si puo' definire "felicita’ " per la maggioranza, anche se questo significa miseria per la minoranza.     Quindi la prima parte del XIXesimo secolo vide un ulteriore sviluppo delle ideologie e delle correnti ostili al pensiero tradizionale cristiano in termini di utilitarismo, "eugenico": Malthusianesimo, liberismo, capitalismo finanziario o ingiustizie che andavano contro il popolo lavoratore in una rivoluzione industriale che era sempre piu' in espansione.

 

 

 

 

SETTEMBRE 1846 – APPARIZIONE A LA SALETTE

Maximin e Melania, i due bambini privilegiati dal vedere la Madonna nel 1846, venivano dalla citta’ di Corps, vicino a Grenoble, una parte povera del sud-est della Francia. Maximin Giraud in quel tempo aveva 11 anni e Melania Mathieu (o Calvat) 14.

Sabato 19 settembre stavano espletando il loro normale lavoro di accudire il bestiame negli alti pascoli sopra La Salette, un villaggio vicino a Corps, quando videro una meravigliosa apparizione della Madonna. Un globo di luce si apri’ per rivelare una donna risplendente seduta su una roccia con il capo tra le mani. Successivamente i bambini La descrissero come una donna bellissima e molto alta che vestiva un abito lungo, color bianco perla, un elegante vestito a lunghe maniche. Ella aveva pure un grande scialle e una corona sul Suo capo.

Pendente al Suo collo vi era un grosso crocifisso adornato con un piccolo martello e piccole tenaglie con una figura sfavillante di Cristo sotto il crocifisso stesso.

L’effetto totale era come se questo fosse pieno di luce. Lei disse piangendo ai figlioli:

 "Se il mio popolo non obbedisce, io sara' costretta a non frenare piu' il braccio di mio Figlio. Questo braccio è molto pesante e io non posso piu' fermarlo.   Quanto io ho sofferto per voi per lungo tempo!.  Se mio Figlio non vi ha abbandonato e’ perche' io l’ho trattenuto fino ad ora, ma voi non avete prestato attenzione a tutto questo.

 Non importa come voi pregherete in futuro o come voi agirete, voi non sarete capaci di dare quanto è stato sofferto per voi.  Vi sono stati dati sei giorni, ha detto Dio, per lavorare e il settimo dovete riservarlo per Lui, ma nessuno ancora vuole darlo.

 Questa la causa della pesantezza del braccio di Mio Figlio che sta per schiacciarvi.

Non si puo' bestemmiare il nome di Mio Figlio.

Queste sono le due cose che rendono cosi'  pesante il braccio di mio Figlio"

 

Ella parlo’ pure delle punizioni che stavano per avvenire per questi peccati, incluse carestie e pestilenze.

Finalmente, prima di andarsene, Ella chiese ai figlioli di diffondere il Suo messaggio. Questo essi fecero e sembra che una volta che il messaggio di La Salette fu ben conosciuto, vi fu un certo ritorno, alle pratiche religiose in quella parte della Francia.

Dopo 4 anni di lavoro di due commissioni esaminatrici di queste apparizioni e di fronte ad un livello di opposizione abbastanza forte, il vescovo di Grenoble, Monsignor de Bruillard, gia’ abbastanza anziano, approvo’ la devozione di Nostra Signora di Salette nei seguenti termini: "Noi dichiariamo che l’apparizione della Beata Vergine ai due pastorelli il 19 settembre del 1846, sulle montagne delle Alpi nella parrocchia di La Salette, porta in se’ stessa tutte le caratteristiche di vere apparizioni e che il fedele e’giustificato a credere che senza dubbio tutto questo sia vero.   E cosi’, per sottolineare la nostra gratitudine a Dio e alla gloriosa Vergine Maria, noi autorizziamo il culto di Nostra Signora di La Salette".

 

LA SALETTE E MOSE’

Sembra che ci sia una connessione affascinante a livello di connessione tipologica fra Mose’ e gli eventi di La Salette.

I dieci comandamenti furono assegnati a Mose’ sul Monte Sinai, il primo in merito alla proibizione di avere altri dei, il secondo e il terzo si riferivano al non bestemmiare il nome di Dio e a rispettare la legge del sabato (il sabato deve essere destinato al Signore, cosi' come la nostra domenica, n.d.r.) (Es 20:7-10).

Sembra quindi esserci una connessione tra questi comandamenti e il messaggio dato da Maria a La Salette ai pastorelli.

I ragazzi dapprima La videro seduta in lacrime su una roccia.

Questo e’ un punto significativo in quanto Mose’ e’ la sola persona seduta su una roccia descritta nel Vecchio Testamento: un evento che capito’ appunto nel deserto a Mose’ dopo che gli Israeliti si erano lamentati con lui di soffrire la sete.   Questo porto’ Dio a provvedere miracolosamente a fornire l’acqua dopo che Mose’ percosse la roccia con il suo bastone.

Gli Amalechiti attaccarono gli Israeliti e solo dopo che Mose’ si era seduto sulla roccia con Aronne e Hur che lo aiutavano a tenere in alto le sue braccia, l'esercito di Josue’ fu capace di sconfiggerli (Es 17:1-13)

Qui noi abbiamo tutti gli elementi presenti nell’apparizione, con l’acqua scaturita dalla roccia simbolicamente come le lacrime della Madonna ed ancora come l’acqua che era scaturita dalla sorgente a La Salette.

La roccia su cui Mose’ sedette quindi simboleggia quella su cui Maria sedette e vi pure un significato cristologico nel fatto che Aronne e Hur tenevano in alto e aperte le braccia di Mose’ poiche' tutto questo assumeva la forma di una croce.

Questo di per se’ e’ ancora piu' importante in quanto e’ la ragione per cui essi tenevano in alto le mani di Mose’; questo avveniva infatti perche' le mani erano sempre piu' pesanti e questo era esattamente il lamento che Maria aveva fatto ai ragazzi: "Se il mio popolo non ubbidisce io sarò costretta a non sostenere piu' il braccio di mio Figlio, esso è cosi' pesante che io non posso piu' trattenerlo a lungo".

Questa apparizione di Maria suggerisce dei forti elementi riguardanti il vestito del sommo sacerdote ebreo, in questo caso Aronne, fratello di Mosè. Questo punto inoltre e’ discusso nel capitolo che riguarda l’apparizione a Pontmain.

Sembra essere il caso della descrizione del santuario e del sommo sacerdote (Es 25-31), come e’ fornita da Dio a Mose’ sulla montagna, che fornisce la tipologia biblica per l’apparizione di Maria a La Salette, mentre l’effettiva costruzione del santuario e l’istituzione del sacerdozio (Es 35-40), sembra fornire la tipologia per l’apparizione di Maria a Pontmain 25 anni dopo, nel 1871.

Certamente, il fatto che Maria indossasse un grosso crocifisso adornato con un piccolo martello e piccole tenaglie, simboli dell’espiazione e del sacrificio, sembra fornire un legame con l’idea del sacerdozio e di Gesu’ come il nuovo sommo sacerdote (Heb 9).

In particolare questo potrebbe rappresentare il pettorale del giudizio indossato dal sommo sacerdote.

Similmente il mantello indossato da Maria e’ una reminiscenza del "efod" del Sommo Sacerdote, mentre il libro dell’Esodo ci dice che Aronne indossava al collo due catene d’ oro lavorato con attaccate montature dorate (Es 28:13-14); il manto di Maria, nell’apparizione a La Salette, era orlato da fiori multicolori ed aveva due catene d’oro attorno al collo, una delle quali aveva il crocifisso.  Ella pure indossava una corona o tiara con una ghirlanda di rose attorno e, parallelamente, il sommo sacerdote portava un turbante con fiori dorati come simbolo della sua consacrazione a Dio (Es 28:36-38).      Alla fine il Deuteronomio fornisce dettagli della reiterazione della legge di Mose’ agli Israeliti una volta che essi erano arrivati vicini alla terra promessa. Questo significa pure una serie di benedizioni e di cattivi presagi (Deut 28:3-5, 16-18,21-22, 38-40) che sono molto simili alle parole di Maria riguardanti le punizioni che incombono (vedi  Medjugorje n.d.r.).

Sembra quindi che ci siano dei forti paralleli tipologici fra il messaggio di La Salette, l’insegnamento e l’attivita' di Mosè e di Aronne.

 

 

LOURDES E

 LA TEORIA DELL’EVOLUZIONE DI DARWIN

 

BERNARDETTE E LOURDES –1858

I moti rivoluzionari del 1848 furono di gran lunga piu' seri di quelli del 1830 e scossero profondamente l’Europa.

Le idee nazionalistiche e socialistiche prendevano sempre piu' piede man mano che le condizioni di vita e di lavoro della gente comune lentamente miglioravano.

Era diffuso lo sfruttamento dei lavoratori, infatti essi erano obbligati a lavorare per lunghe ore per salari molto bassi con, appena possibile, lo sfruttamento nel lavoro di bambini e donne.

Sebbene i governi europei rimanessero di tipo "conservatore", come risultato degli insuccessi delle rivoluzioni del 1848, la maggior parte di loro si opponevano alla religione e cosi' la societa’ continuava a diventare sempre piu' laica.

Fu durante questi tempi burrascosi che la Madonna scelse di apparire di nuovo in Francia.

Le apparizioni di Lourdes avvennero solo 4 anni dopo la proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione, nel 1854, e, data la natura degli eventi

 si puo’ vedere un forte legame tra queste due cose (l’Immacolata Concezione e la Madonna di Lourdes).

Sembra pure che gli eventi di Lourdes vengano simboleggiati da alcuni avvenimenti ulteriori della vita di Mose’, fornendo pure un ulteriore legame con le apparizioni di La Salette.

Bernardette Soubirous, veggente di Lourdes, era nata in una famiglia molto povera nel gennaio del 1844.

Al tempo delle apparizioni, all’inizio del 1858, la famiglia era ridotta a vivere in uno scantinato, un tempo una prigione, il "Cachot".

Giovedi’ 11 febbraio 1858, Benardette, all’eta’ di 14 anni, vide una bella e giovane ragazza in una nicchia di una grotta rocciosa, a Massabielle, a circa mezzo miglio fuori dalla citta’.

La Madonna si trovava vicino a un cespuglio di rose selvatiche ed era circondata da una luce brillante e da una nuvola d’oro, sorrideva e tendeva le Sue braccia verso Bernardette proprio mentre  stava pregando il Rosario.

Quando aveva finito di pregare il Rosario,  Bernardette vide l’apparizione ma non si mosse, e la Giovane le sorrise prima di sparire.

Bernardette successivamente descrisse come aveva visto una giovane ragazza di circa la sua  altezza, vestita con vesti brillanti e di un bianco celestiale, con una ghirlanda blu attorno alla Sua cintola e un velo bianco attorno al Suo capo.

Un rosario con una croce d’oro pendente da un braccio, le Sue mani incrociate sul Suo petto in atteggiamento di preghiera e tutto il Suo comportamento dava un’impressione di sacro, grazia, maesta’ e tenerezza.

Bernardette in seguito disse: "Ella e’ cosi' bella che quando tu L’hai vista una volta, desidereresti morire per poterLa rivedere di nuovo".

Questo era l’inizio di un’intera sequenza di apparizioni, in tutto diciotto, che ebbero luogo durante la primavera e l’inizio dell’estate 1858.

Maria al’inizio parlo’ a Bernardette il 18 febbraio quando le chiese di recarsi alla grotta per due settimane.

Domenica 21 febbraio, con circa cento persone presenti, Maria parlo’ di nuovo assegnando a Bernardette la sua missione: "Pregare per i peccatori". Questo mentre guardava con tristezza verso le persone presenti.

Giovedi’  25 febbraio si vide una folla di circa trecento persone e nello stesso tempo si scopri’ quello che rese famosa Lourdes, cioe' la sorgente miracolosa nella grotta.

Mentre Bernardette diceva il Rosario, si muoveva sulle ginocchia verso la parte posteriore della grotta.    Comincio’ a scavare il terreno e a bere un po’ di acqua piena di terra che trovo’ in quel posto, sporcandosi la faccia con essa per poter seguire le istruzioni che le erano state date;   cioe’: "Va!  bevi alla sorgente e lavati con quell’acqua".

 

Ella allora ripete’ le parole della Madonna ad alta voce cosi' da essere sufficientemente udita: "Penitenza! Penitenza! Penitenza!".  Il giorno seguente si noto’ che dell’acqua stava sgorgando dal posto dove Bernardette aveva scavato,  questo era un flusso di acqua che aumentava di momento in momento.

Sabato 27, Bernardette di nuovo aveva ubbidito ad una richiesta "umiliante", essendole stato detto: "Bacia il terreno come penitenza per i peccatori".         Maria aggiunse: "Tu dirai ai preti di costruire qui una cappella".

Bernardette si presento’ a Frate Peyramale, il locale parroco, e consegno’  il suo messaggio, ma lui le disse che necessitava sapere chi fosse questa Signora e vedere una specie  di segno prima di poter essere d’accordo su questo.

Intanto alcuni operai avevano scavato un bacino per l’acqua che ormai sgorgava normalmente dalla sorgente e, come si diceva, cominciavano gia’ ad avvenire alcune guarigioni.

Queste guarigioni includevano casi come quello di Louis Bouriette, un uomo che si era accecato in un incidente, ma che ora aveva recuperato la vista, cosi' come un giovane ragazzo che era stato guarito da una certa forma di malattia devastante dopo essersi immerso nell’acqua della stessa sorgente.

Queste particolari guarigioni furono sottoposte alla commissione episcopale e dichiarate miracolose nel 1862.

Alla fine dell’anno era risultato necessario istituire una commissione medica per giudicare un numero crescente di guarigion: questo lavoro fu portato avanti dal Medical Bureau di Lourdes dal 1884.

Le folle continuarono ad aumentare a mano a mano che le apparizioni proseguivano, ma frate Peyramale disse a Bernardette che egli non avrebbe potuto fare niente fino a che non avesse conosciuto il nome della Signora.

All’inizio della giornata del 25 marzo, festa dell’Annunciazione, Bernardette di nuovo senti’ delle "chiamate interne" che le dicevano di recarsi alla grotta dove la Madonna la stava gia’ aspettando.   Bernardette chiese a Maria il Suo nome e Lei, dopo aver ricongiunto le Sue mani al petto guardando verso il cielo, disse: "Io sono l’Immacolata Concezione".

Bernardette si affretto’ verso il presbiterio (dove c’era il prete) ripetendo quelle strane parole per non dimenticarle.         Ella rincontro’ il frate Peyramale e lo lasciò ammutolito con le parole "Io sono l’Immacolata Concezione"; ed egli realizzo’ che era proprio la Madonna ad aver risposto alla Sua richiesta fornendo il Suo vero nome.

Il 28 luglio il vescovo Laurence formo’ una Commissione Canonica per le apparizioni e per la loro causa.

Questa commissione dapprima, a meta’ novembre, intervisto’  Bernardette e fu impressionata dal crescente numero di guarigioni.

Dopo circa 4 anni dalle apparizioni, e cioe' non prima del gennaio 1862, il vescovo rilascio’ il suo verdetto su Lourdes in una lettera Pastorale, un verdetto che pose silenzio a tutte le ostilita' che vi erano state verso Bernardette.

"Noi diamo il seguente giudizio che Maria Immacolata, Madre di Dio, realmente apparve a Bernardette Soubirous l’11 febbraio del 1858 e i seguenti giorni, in tutto diciotto volte, nella grotta di Massabielle, vicino alla citta’ di Lourdes: e questa apparizione possiede tutti i segni della verita’, e i fedeli sono giustificati a credere questo come certo.

Noi umilmente sottomettiamo il nostro giudizio al giudizio del Supremo Pontefice a cui e’ assegnato il governo di tutta la chiesa ".

Gli anni seguenti di Bernardette furono sempre piu' segnati da sofferenza:viveva le dure parole della Madonna e cioe’: "Io non ti prometto di farti felice in questo mondo, ma nel seguente". Ella mori’ il 16 aprile 1879, all’età di 35 anni, nel convento di Nevers e fu finalmente canonizzata nel dicembre del 1933, diventando Santa Bernardette.

 

MOSE’ E BERNARDETTE

Sembra ci sia una interessante correlazione fra gli eventi capitati a Mose’ e quelli capitati a Lourdes, includendo l’incontro di Mose’ con il cespuglio fiammeggiante.

Diversi autori della prima era cristiana descrissero Maria come fosse un parallelo del cespuglio fiammeggiante: tra questi Cirillo di Alessandria identifico’  Maria in questo modo, mentre Proclo la descrisse come "un cespuglio vivente che non fu bruciato dal fuoco della divina nascita."

St Gregorio di Nyssa (c.330-c.395), in una omelia natalizia, presento’ il cespuglio fiammeggiante come simbolo della verginita' di Maria: "Mi sembra che gia’ il grande Mose’ avesse incontrato questo mistero nella luce in cui Dio gli apparve, quando egli vide il cespuglio fiammeggiante che non si consumava….questo quanto veniva preraffigurato nel cespuglio che bruciava;….il mistero della Vergine si manifestava cosi’.

Cosi’ come sulla montagna il cespuglio fiammeggiante non si consumo’, cosi' la Vergine genero’ un figlio e lo fece senza essere macchiata (senza una goccia di sangue)".

Quando Mose’ chiese se poteva  vedere la gloria di Dio, gli fu detto di stare davanti alla roccia e quindi di mettersi in un angolo della roccia fino a che Dio non fosse passato; il che gli ha permesso di vederlo solo di dietro (Es 33:18-23) (Era impossibile vedere la gloria di Dio davanti senza morire)

Maria pure apparve in una nicchia della roccia di Massabielle.      Nello stesso modo, Mose’ colpi’ la roccia seguendo le istruzioni di Dio e l’acqua usci’ da essa portando ristoro agli Israeliti (Es 17:1-7; Nu 20:1-11), mentre Maria disse a Bernardette dove trovare la sorgente dell’acqua che doveva diventare per molte persone una sorgente spirituale sia per i mali spirituali sia per quelli fisici.

Forse il punto piu' "stringente" del parallelismo tra Mose’ e Bernardette è che, entrambi,( Dio parlando a Mose’ dal cespuglio fiammeggiante e Maria parlando a Bernardette), fecero conoscere i loro nomi, quindi rivelando le loro caratteristiche piu' essenziali.

Dio ha infatti descritto se stesso a Mose’ come "Io sono quello che sono", cioe' come l’essere eterno che esiste sempre e che e’ la causa di tutte le cose, rinnovando nuovamente questa sua stessa dichiarazione quando proclamo’ di nuovo il Suo nome di fronte a Mose’(Es 34:6-7)

Maria pure descrisse la sua "essenza" quando disse "Io sono l’Immacolata Concezione", poiche' questo privilegio era la causa immediata della sua celeste dignita' come Madre di Dio.

 

LOURDES E L’EVOLUZIONE

Sebbene non vi sia stata una aperta rivoluzione associata a Lourdes, vi fu un evento "rivoluzionario" nell’anno seguente, 1859, cioe' la pubblicazione dell’Origine della Specie di Charles Darwin con il lancio  della sua teoria dell’evoluzione.

A Lourdes Maria descrisse se stessa come l’ "Immacolata Concezione", cioe' che Ella era concepita senza peccato diversamente da tutto il resto dell’umanita' che e’ invece affetto dal peccato originale.

Quindi Ella implicitamente stava sostenendo la ragione biblica dell’origine dell’umanita' e della sua caduta, come sempre e’ stata nell’insegnamento della Chiesa Cattolica, ripudiando la pura origine "animale " dell’uomo.

La scissione causata dalla Rivoluzione Francese aveva scosso la precedente visione piu' vecchia che la societa’ era essenzialmente statica e cosi' il secolo XIXesimo era generalmente predisposto alla possibilita' del cambiamento e dell’evoluzione.

Le idee di Darwin simboleggiavano e nello stesso tempo cristallizzavano lo stesso cammino di pensiero che era stato sviluppato dalle filosofie, arrivando a culminare nell’Illuminismo e nella sua reazione.

La sua teoria della selezione naturale, influenzata dal principio di Malthus secondo il quale solo la forma che meglio si adatta sopravvive, sembrava fornire una base scientifica all’evoluzione.

Per gli atei le idee dell’evoluzione furono il perfetto veicolo per liberarsi dai concetti della religione e della rivelazione, in un’era nella quale si aveva l’impressione che la scienza presto sarebbe stata capace di fare quasi tutto e che l’uomo si stesse avvicinando ad una nuova era d’oro, ma senza Dio.

Le idee evoluzionistiche furono pure applicate alla vita sociale e cosi' i piu' vecchi e precedenti ideali di altruismo e di fratellanza furono rimpiazzati da una filosofia che dava per positiva una "lotta" egoistica e spesso militaristica tra gli individui e i popoli.

Non e’ una esagerazione allora dire che proprio cosi' come il secolo XVIIIesimo fu dominato dal pensiero di Newton, cosi' quello XIXesimo e persino il XXesimo furono dominati dall’idea evoluzionistica.

E cosi' come l’Illuminismo fu un movimento rivoluzionario, cosi' pure l’evoluzione comporto’ una completa rivoluzione, un capovolgimento delle vedute precedentemente accettate di come l’uomo e l’universo stavano diventando.

Questa fu la piu' significativa rivoluzione nei tempi moderni che preparo’ il terreno al comunismo, al nazismo, alla globale cultura ateistica che si e’ sviluppata (e va sviluppandosi in modo sempre piu' negativo).

Questa e’stata pure una rivoluzione che ha avuto molto successo, poiche' fra gli stessi cristiani vi sono quelli che accettano l’evoluzione come una spiegazione del come l’uomo e’arrivato fino a qui anche di fronte al fatto che questa rimane una teoria ancora per nulla provata.

"Su questo punto vi e’ confusione fra alcuni cattolici, che partono dal punto di vista sbagliato che l’apparente sostegno della Chiesa alle idee evoluzionistiche (e questo persino fra alti prelati) della Chiesa stessa , equivale all’accettazione da parte della Chiesa dell’intera teoria dell’evoluzione.

Non è il caso, (vi e’ infatti la forte posizione del Magisterio, da parte del Papa Pio XII e della sua enciclica Humani Generis, attraverso il Concilio Vaticano Secondo) di includere questo nel nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica (che non fa menzione dell’evoluzione ne’  nel testo ne’  nell’indice).

I piu' recenti insegnamenti in realta’ sono tornati alla tradizionale teoria della Genesi che e’ quella che la razza umana e’ discesa da Adamo ed Eva il cui peccato originale ha portato alla Caduta dell’umanità’".

Quando le idee di Darwin e Marx furono prese insieme tutte insieme con il movimento psicoanalitico di Sigmund Freud, che fu a sua volta sviluppato attorno al giro del secolo, noi possiamo vedere come si concretizzo’ il materialismo della nostra era.

Certamente il marxismo e la moderna psicologia, che hanno fatto un vero danno, non sottolineato fino ad ora, nei rispettivi campi politici e morali, si basano su una particolare estensione di comprensione delle teorie evoluzionistiche dell’uomo.

Vi e’ pure un’intima connessione tra il pensiero di Darwin e quello di Marx;   quando la teoria dell’ Origine della Specie fu pubblicata, Marx vide in quella una prova scientifica per la sua idea riguardante il materialismo dialettico:  proprio come la lotta (per la sopravvivenza) tra gli animali porta ad una forma animale piu' elevata,  cosi’, sempre secondo Marx, la lotta fra le classi porterebbe ad una piu' alta ed elevata forma di societa’.

Il Marxismo Rivoluzionario cerco’ di fare questo offrendo agli oppressi dal capitalismo e dall’industrializzazione una opportunita' per liberare se stessi, ma sfortunatamente, come la storia ha mostrato, il comunismo che ne risulto’ fu di gran lunga una forma peggiore di schiavitu' di quanto qualunque capitalismo fosse riuscito a fare.

 

PONTMAIN

LE APPARIZIONI A PONTMAIN – 1871

La situazione religiosa in Europa continuava sempre piu' a deteriorarsi con l’avanzare del secolo XIX, e il Papato era sottoposto ad attacchi sempre maggiori.

Con un nazionalismo italiano che cresceva sempre di piu’, gli Stati Papali furono annessi dal Piemonte nel 1860, ma nello stesso tempo, mentre il potere temporale del Papa stava svanendo, il suo prestigio spirituale cresceva sempre piu’.

Il Papa Pio IX profeticamente condanno’ il socialismo e il comunismo nel 1864 prevedendo, giustamente, che sarebbero stati capaci di distruggere tutte le basi morali della societa’ qualora avessero aumentato la loro forza.

Il Papa indisse il Primo Concilio Vaticano nel 1869 per rendere capace la Chiesa di affrontare i pericoli derivanti dalla crescente irreligiosita' e la sua prima azione fu la proclamazione della infallibilita' del Papa nel 1870.

Questo rafforzo’ molto la posizione sia del papato che della Chiesa, ma l’instabilita' della generale situazione politica fu chiaramente dimostrata dalla rivoluzione parigina del 1871, peraltro fallita, organizzata dai membri della "Comune" che erano motivati da ordini interni antireligiosi e di origine "socialista".

La nuova apparizione mariana fu quella di Pontmain, in Francia, appunto nel 1871, dove, benche' fossero presenti degli adulti, Maria si fece vedere solo da un gruppo di bambini.

Questa apparizione, che duro’ solo poche ore, ebbe luogo la sera del 17 gennaio e non furono dati messaggi verbali.

Nonostante questo, l’apparizione a Pontmain, sebbene non sia molto conosciuta da un punto di vista tipologico,e’ una tra le piu' affascinanti e convincenti.

Nel gennaio del 1871 la Francia, coinvolta nella guerra franco-prussiana, era in una posizione militare molto seria, con i prussiani che controllavano due terzi del paese e Parigi stessa assediata. Sembrava solo questione di tempo prima che pure la parte nord-occidentale della Francia, prima Mayenne e poi la Brittanyfosse anch’essa conquistata.

Si pensava che l’attacco seguente avvenisse a Laval, capitale della Mayenne, distante meno di trenta miglia dal piccolo villaggio di Pontmain dove viveva la famiglia Barbedette.

Questa era formata dal padre Cesare, dalla moglie Vittoria e dai loro due figli Giuseppe e Eugenio, di 10 e 12 anni e dall’altro fratello che si trovava in guerra.

Il 17 gennaio 1871, dopo essersi recati a Messa nel primo mattino, i ragazzi trascorsero il giorno a scuola come di consueto.    Al loro ritorno, stavano aiutando il  nel fienile quando un vicino chiamo’  il padre e comincio’ a parlare con lui.     Durante la conversazione il ragazzo piu' vecchio, Eugenio, usci’  e guardando il cielo vide una parte praticamente priva di stelle che si trovava all’altezza della casa dei suoi vicini.

Guardando in quella direzione improvvisamente vide l’apparizione di una bella donna che gli sorrideva;    vestiva un abito lungo con stelle dorate e un velo nero sotto una corona pure dorata.

Suo padre e il fratello uscirono immediatamente per guardare, e pure Giuseppe disse di vedere l’apparizione benche' suo padre, cosi' come il vicino, non vedeva niente.

Pure la madre fu chiamata, ma pure lei non poteva vedere nulla, mentre i vicini cominciavano a riunirsi per vedere cosa stava accadendo.

Vittoria ando’ a chiamare l’insegnante del posto, Sorella Vitaline.    Eugenio indico’   tre stelle brillanti a forma di triangolo e disse alla suora che il capo della Signora era in mezzo alle tre stelle.

Benche' ella poteva vedere le stelle, non riusciva a vedere niente altro e cosi' ando’ alla scuola a prendere tre giovani fanciulli del posto per notare le loro reazioni.

Immediatamente arrivarono i due piu' giovani di nove e undici anni che espressero la loro felicita' di fronte all’apparizione descrivendola cosi' come avevano fatto gli altri fanciulli invece la fanciulla piu' vecchia non vedeva niente.

Le tre stelle, invece, quella sera erano viste da tutti, ma non furono piu' viste dopo che l’apparizione termino’.

I bambini quindi esclamarono che qualcosa di nuovo stava accadendo, intanto la folla comincio’ a pregare il Rosario.   

Si stava formando, attorno alla Signora, una figura ovale blu con quattro candele, due a livello delle spalle e due all’altezza dei ginocchi, e pure  una piccola croce rossa era apparsa sopra il Suo cuore.

Il rosario proseguiva e la struttura della Sua figura diventava sempre piu' grande fino a che la Sua dimensione divenne il doppio di come era precedentemente e le stelle attorno a Lei cominciarono a moltiplicarsi e si attaccarono al Suo vestito fino a coprirlo tutto.

Mentre veniva cantato il Magnificat, i quattro bambini gridarono "Sta avvenendo qualcos’altro". Infatti apparve un ampio stendardo su cui man mano apparivano ai piedi della Signora delle lettere ed alla fine si poteva leggere questa frase "Però figlioli, pregate".       

Poi apparirono nuove lettere che riportavano il messaggio "Dio presto vi risponderà’".       Presto un altro messaggio si formava,  che rimuoveva ogni dubbio sul fatto che era proprio la Madonna che appariva ai figlioli "Mio Figlio vi concede di vederLo in croce". La Sua espressione diventava di estrema tristezza mentre stava contemplando una grande croce rossa che improvvisamente era apparsa davanti a Lei con un’immagine di Gesu’ di un rosso piu' scuro.

Una delle stelle poi accese le quattro candele che erano attorno finche' il crocifisso svani’ e i bambini dissero che un velo bianco stava alzandosi dai piedi della Signora e gradualmente l’apparizione stava svanendo fino a quando, circa alle nove, l’apparizione scomparve completamente.

Il marzo seguente fu fatta un’inchiesta canonica e nel mese di maggio il vescovo locale interrogo’ i ragazzi e l’inchiesta prosegui’ nel corso dell’anno.

Il vescovo fu soddisfatto di queste inchieste e nel febbraio del 1872 dichiaro’ di credere che la Beata Vergine era apparsa veramente ai ragazzi.       Entrambi i fratelli Barbedette divennero preti, e una delle fanciulle che videro Maria, Franoise Richer, divento’  la governante di Eugenio, mentre l’altra, Jeanne-Marie Leboss, si fece suora.               

Una grande basilica fu costruita a Pontmain e fu consacrata nel 1900.

I prussiani non raggiunsero mai Pontmain, ritirandosi in maniera del tutto inaspettata e subito dopo fu stipulato un armistizio.

Sebbene la guerra sia costata molto alla Francia, almeno i massacri finirono e il figlio maggiore di Barbedette ebbe la possibilita' di tornare a casa.    Questa vittoria completo’ la riunificazione della Germania e lasciò la Prussia sotto Bismark come la nazione piu' potente in Europa.    Tutto questo lastrico’ la strada ad entrambe la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.    Anche Bismark fu responsabile per la persecuzione della Chiesa Cattolica in Germania, persecuzione conosciuta come Kulturkampf, la lotta fra il cattolicesimo e l’ideologia prussiana del XIX secolo.

 

 

 

ANCORA DA COMPLETARE