COMUNICATO   1

 

 

Importante incontro di preghiera a Casale Monferrato

sabato 9 maggio presso il Palazzetto dello Sport

 

 

Padre Petar con Krizan Brekalo
ed il veggente Jakov
hanno tenuto insieme un importante incontro di
meditazione, preghiera e riflessione
sui prossimi eventi

 

Padre Petar è stato scelto dalla Madonna, tramite la veggente Mirjana, per rivelare i 10 segreti all’umanità 3 giorni prima della loro realizzazione (per 7 giorni prima di rivelare ciascun segreto dovrà digiunare insieme a Mirjana). Tutto questo è la continuazione, come dice la Madonna stessa, delle apparizioni di Fatima. 

 

MEDJUGORJE: QUASI 30 ANNI DI APPARIZIONI E IL MONDO SI CHIEDE  PERCHE’?

 

Quasi 30 anni di apparizioni della Santa Vergine ogni giorno a 6 veggenti (negli ultimi dieci anni quotidianamente solo a 3 di loro) e il mondo si chiede il perché.

Che significato hanno queste “troppo numerose” apparizioni ?

E di fronte a tanti dubbi e scetticismo, qual  è la verità?

 

 

Vi è la necessità a tutti i livelli di avere spiegazioni degne di fede sul più incredibile e importante evento soprannaturale del nostro tempo (quanto prima si dirà il più grandioso e meraviglioso da 2000 anni ad oggi).

 

Dal 1981 in un piccolo villaggio della Bosnia Herzegovina, chiamato Medjugorje, la Santa Vergine appare quotidianamente e dà messaggi al mondo.

 

Essa ci dice che Dio l’ha mandata appositamente nel nostro mondo perché esso si è allontanato dalla retta via e possa riavvicinarsi a Lui, e che ciò possa verificarsi per lungo tempo è una grazia incommensurabile che Lui ci dona affinché l’umanità si ravveda fino a che è in tempo.

 

Dall’inizio delle apparizioni più di 30 milioni di persone di ogni fede religiosa e da tutte le parti del mondo (tra le quali decine di Cardinali, centinaia di Vescovi e decine di migliaia di preti) si sono recati a Medjugorje e sono tornati completamente cambiati, rinvigoriti nella fede come mai prima era successo in qualunque altro luogo mariano.

 

In sintesi si tocca con mano un fenomeno di innumerevoli guarigioni fisiche e spirituali e di miracoli, di un gran numero di non credenti che ritornano più saldi nella fede, di numerosissimi e grandiosi eventi straordinari e di segni soprannaturali che ci fanno credere, rimanendo qualche giorno in quella terra, di essere ritornati ai tempi del Vecchio Testamento quando gli ebrei pure toccavano con mano la potenza di Dio che li rimproverava di andare in direzioni errate.

 

    L'arrivo di Padre Petar con il veggente Jakov a Casale è senza dubbio un grande richiamo, infatti per questa occasione, unica nel suo genere, sono arrivati pullman da tutte le parti d'Italia.

 

Per la prima volta in duemila anni  la Madonna a Medjugorje è apparsa e continua ad apparire tutti i giorni a tre veggenti (agli altri tre da alcuni anni appare solo in occasioni particolari), ed i miracoli e prodigi sono di gran lunga superiori a quelli di qualunque altro santuario mariano.

In questo contesto Padre Petar è stato scelto dalla Madonna, tramite la veggente Mirjana, per rivelare i 10 segreti all’umanità 3 giorni prima della loro realizzazione (per 7 giorni prima di rivelare ciascun segreto dovrà digiunare insieme a Mirjana). Tutto questo è la continuazione, come dice la Madonna stessa, delle apparizioni di Fatima.

Il terzo segreto si sa già che avrà un carattere particolarmente gioioso, infatti sarà un segno che Dio farà apparire a Medjugorje, segno inconfutabile e indistruttibile ed allora non si potrà che ammettere che ha un'origine divina.

 Gli altri segreti sono di carattere particolarmente severo e di ammonimento all'umanità, in modo tale che gli uomini,  vedendo di volta in volta il realizzarsi di questi gravi ammonimenti, abbiano ancora il tempo di ravvedersi (questi segreti sono stati, come dice la Madonna, leniti dalle preghiere e dalle sofferenze dei fedeli e dei pellegrini che, ascoltando i messaggi della Madonna, hanno diminuito la gravità dei segreti), mentre gli ultimi due segreti sarebbero decisamente funesti per un mondo che, purtroppo, va in una direzione completamente contraria a quella voluta da Dio.

Tutti i veggenti sono un grandissimo richiamo per i pellegrini di tutte le parti del mondo, che hanno già avuto occasione di incontrarsi con loro, mentre Padre Petar, finora, pur essendo sempre al centro dell'attenzione di tutto il mondo, ha potuto incontrare gli stessi pellegrini con minor frequenza, essendo stato per diversi anni stabile in Germania.

 

Questo approfondimento dei fatti, presentato da Padre Petar, scelto per un così importante compito, si è presentato quindi di enorme attrattiva e di interesse non solo religioso ma anche mediatico e, ovviamente, con notevoli riflessi sociali (considerati i milioni di italiani sensibili a questo avvenimento: su trenta milioni di persone andate a Medjugorje, una buona percentuale arriva dall'Italia).

 

Il veggente Jakov ha ricevuto le apparizioni giornaliere fino al 12 settembre 1998 giorno in cui  la Madonna arrivò a confidargli il decimo segreto e promise di apparirgli ancora una volta ogni anno a Natale.

 

In particolare la Madonna gli ha affidato il compito di pregare per gli ammalati.

 

Si è rinnovato in conclusione per la settima volta a Casale Monferrato un altro importante incontro su uno dei più toccanti e nello stesso tempo  sconvolgenti argomenti dei quali il mondo sembra quasi non accorgesene (chiudendo gli occhi alla vera luce che farebbe uscire da quella stessa crisi economico-sociale  nella quale stiamo quasi sprofondando) e cioè di quel abbagliante fenomeno soprannaturale che dopo 2000 anni si manifesta agli uomini per farli uscire da dove stanno sprofondando: il fenomeno Medjugorje.

 

La Chiesa, ovviamente legata alla sua storia millenaria, ha il rigido compito e dovere, come è successo sempre nei secoli precedenti, anche se in scala molto minore, ed anche se la miopia dei nostri occhi non se ne accorge, come negli esempi eclatanti di Lourdes (dove però il vescovo aveva detto di aspettare a vedere se era veramente opera della  Madonna), Fatima ed altri numerosi ad alcuni non completamente conosciuti ecc..,  di osservare tutto questo con estrema prudenza.

 

Anzi per chi sa leggere la storia, ed in questo caso leggerla sembra elementare.., nello stesso modo che nei casi precedentemente citati come esempio, la Chiesa durante le apparizioni, e di fronte ad un numero di poche decine delle stesse e di durata quindi infinitamente minore di Medjugorje, si era mostrata subito decisamente contraria, ovviamente cambiando atteggiamento con il passare del tempo dopo la fine delle apparizioni.

 

Figuriamoci oggi, di fronte  ad un numero di decine di migliaia di apparizioni (che durano da quasi 30 anni), che atteggiamento può aver mostrato la Chiesa!?!

 Però questa volta abbiamo testimonianza di migliaia di miracoli, oltre alla devozione di milioni di fedeli, di migliaia di preti ed alti prelati, e pure abbiamo decine di testimonianze scritte che il Papa Giovanni Paolo II era particolarmente devoto ed inoltre ammoniva (20 luglio 1991, il primo parroco di Medjugorje, padre Jozo) di proteggere e difendere Medjugorje

 

Quello che deve invece farci riflettere è che, come sostengono decine di autorevoli mariologi (es Laurentin..), in un mondo sempre più in crisi profonda, la Madonna, come madre degli uomini, si preoccupa sempre di più apparendo in continuazione ed ammonendo insistentemente i suoi figli, ma questo non potrà durare per sempre.

 

 In questo settimo incontro di riflessione, preghiera e meditazione sui prossimi eventi di Medjugorje a Casale Monferrato di sabato 9 maggio (vedi www.centrogalileo.it/medjugorje ) è ritornato dopo 6 anni di nuovo a Casale Monferrato, insieme al veggente Jakov, padre Petar, che è stato scelto per rivelare, 3 giorni prima che accadano, i segreti che segneranno pure il termine delle apparizioni e degli ammonimenti. Secondo gli ultimi messaggi sempre più insistenti il termine potrebbe essere molto vicino e nel messaggio del 2 maggio la Madonna si è mostrata molto triste.

 

 

COMUNICATO    2

 

ALLA CRISI GLOBALE  RISPOSTA GLOBALE

CON LE NUOVE TECNOLOGIE ED IN PARTICOLARE

CON UNA CRESCITA  DI VALORI MORALI

 

 

CON IL PATROCINIO DELLA

 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

 E DI  NUMEROSI MINISTERI   

 

 

Da una parte la crisi si supera convocando le maggiori autorità scientifiche mondiali per rinnovare le ultime tecnologie  dall’altra ancora di più si devono rinnovare i valori morali. un opposto dualismo per il superamento della crisi stessa.

 

Il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri  è diretto al XIII incontro internazionale del 12-13 giugno 2009: XIII convegno europeo biennale, con la partecipazione dei maggiori esperti mondiali, sulle ultime tecnologie, che, da più di 30 anni, viene organizzato dal Centro Studi Galileo di Casale Monferrato nei principali atenei e, da circa 15 anni, presso il Politecnico di Milano sotto il patrocinio, oltre che della Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche di diversi Ministeri (Ministero all’Ambiente, Ministero agli Affari Esteri e Ministero allo Sviluppo Economico) e con la diretta collaborazione delle Nazioni Unite, dell’Istituto Internazionale del Freddo di Parigi (Istituto che è una emanazione governativa di ben 63 nazioni emergenti e non emergenti corrispondente a  più dell’80% della popolazione della terra) e dell’Associazione dei Tecnici italiani del Freddo (con sede operativa a  Casale Monferrato presso il Centro Studi Galileo).

 

Alla Presidenza del convegno interverranno le maggiori autorità scientifiche mondiali

fra cui responsabili e direttori della Commissione Europea,  i ministeri dell’Ambiente e degli Affari Esteri e inviati dei ministeri e degli uffici delle Nazioni Unite di numerosi Paesi europei, asiatici e USA (programma e dettagli su www.centrogalileo.it ).

 

Tale incontro, al quale intervengono periodicamente da più di 20 anni le maggiori autorità scientifiche mondiali in particolare del settore della climatizzazione, della refrigerazione, dell’ambiente e dell’energia, ha ovviamente per primo obiettivo un incremento dello sviluppo industriale ed un conseguente superamento della crisi, grazie alla soluzione dei problemi tecnologici della climatizzazione, con particolare riguardo agli attuali problemi mondiali dell’ambiente e dell’energia.

 

LA CRISI SI SUPERA PURE CON IL RINNOVAMENTO DEI VALORI MORALI

Ma la crisi, e lo si tocca sempre più con mano, ed il mondo su questo sembra chiudere gli occhi, è dovuta principalmente ad una forte decadenza dei veri valori morali: uno degli esempi più visibili è la crisi bancaria  mondiale;  inoltre, come  numerose autorevoli fonti da tempo ci fanno notare (e cioè oltre ai messaggi della Madonna di Medjugorje e di altre apparizioni private, il libro di don Gobbi” ai sacerdoti figli prediletti della Madonna” con l'imprimatur della Chiesa ecc...,) pure  come segni premonitori, vi è come una ribellione dell’ambiente e della natura es: uragani, inondazioni, terremoti, epidemie ecc..

 

Infatti è opinione di tutti, indipendentemente dalle opinioni politiche, filosofiche, morali e religiose, che la crisi che attraversa il mondo è proprio l’effetto della crisi dei valori morali.

 

Prima dell’incontro con i massimi esperti mondiali, ed idealmente quasi di anticipo sui valori morali e di premessa a questo convegno mondiale, si è rinnovato per la settima volta a Casale Monferrato un altro più importante incontro su uno dei più toccanti, e nello stesso tempo sconvolgenti, segni  dei quali il mondo sembra quasi non accorgersi (chiudendo gli occhi alla vera luce che farebbe uscire da quella stessa crisi economico-sociale nella quale stiamo quasi sprofondando) e cioè su quell’abbagliante fenomeno soprannaturale che, dopo 2000 anni, si manifesta agli uomini per farli uscire dalla crisi preannunciata nella quale stanno sprofondando:  il fenomeno Medjugorje.

 

La Chiesa, ovviamente legata alla sua storia millenaria, ha il rigido compito e dovere, come è successo sempre nei secoli precedenti, anche se in scala molto minore, ed anche se la miopia dei nostri occhi non se ne accorge, come negli esempi eclatanti di Lourdes (dove però il vescovo aveva detto di aspettare a vedere se era veramente opera della  Madonna), Fatima ed altri numerosi, di cui alcuni non completamente conosciuti ecc..,  di osservare tutto questo con estrema prudenza.

 

Anzi per chi sa leggere la storia, ed in questo caso leggerla sembra elementare.., nello stesso modo che nei casi precedentemente citati come esempio, la Chiesa durante le apparizioni, e di fronte ad un numero di poche decine delle stesse e di durata quindi infinitamente minore di Medjugorje, si era mostrata subito decisamente contraria, ovviamente cambiando atteggiamento con il passare del tempo dopo la fine delle apparizioni.

 

Figuriamoci oggi, di fronte  ad un numero di decine di migliaia di apparizioni (che durano da quasi 30 anni), che atteggiamento può aver mostrato la Chiesa!?!

 Però questa volta abbiamo testimonianza di migliaia di miracoli, oltre alla devozione di milioni di fedeli, di migliaia di preti ed alti prelati, e pure abbiamo decine di testimonianze scritte che il Papa Giovanni Paolo II era particolarmente devoto ed inoltre ammoniva (20 luglio 1991, il primo parroco di Medjugorje, padre Jozo) di proteggere e difendere Medjugorje

 

Quello che deve invece farci riflettere è che, come sostengono decine di autorevoli mariologi (es Laurentin..), in un mondo sempre più in crisi profonda, la Madonna, come madre degli uomini, si preoccupa sempre di più apparendo in continuazione ed ammonendo insistentemente i suoi figli, ma questo non potrà durare per sempre.

 

In questo nostro  settimo incontro di riflessione, preghiera e meditazione sui prossimi eventi di Medjugorje a Casale Monferrato di sabato 9 maggio (vedi www.centrogalileo.it/medjugorje e precedente comunicato stampa) è ritornato dopo 6 anni di nuovo a Casale Monferrato, insieme al veggente Jakov, padre Petar, che è stato scelto per rivelare, 3 giorni prima che accadano, i segreti che segneranno pure il termine delle apparizioni e degli ammonimenti. Secondo gli ultimi messaggi sempre più insistenti il termine potrebbe essere molto vicino e in quello del 2 maggio la Madonna si è mostrata molto triste.

 

IL RINOVAMENTO DEI VALORI MORALI PREMESSA INDISPENSABILE PER IL RINNOVAMENTO DELLE TECNOLOGIE AL FINE DEL SUPERAMENTO DELLA CRISI

Questo incontro di meditazione, preghiera e riflessione, che si svolgerà presso il Palazzetto dello Sport di Casale M. con la collaborazione organizzativa, come nei precedenti incontri, dei gruppi di preghiera casalesi ed alessandrini (www.centrogalileo.it/medjugorje ), si può quasi considerare di anticipo e di  premessa ideale, per la ricostruzione spirituale dei valori morali, all’importante incontro scientifico mondiale del 12-13 giugno organizzato dal Centro Studi Galileo, dalle Nazioni Unite UNEP, dall’Institute International du Froid e dall’Associazione dei Tecnici italiani del Freddo con le maggiori associazioni mondiali, europee, statunitensi, asiatiche, soprattutto cinesi, e di tutti i continenti (www.centrogalileo.it).

 

D’altra parte, proprio a  questo secondo riguardo, e sempre come obiettivo, tramite le soluzioni proposte dai maggiori scienziati mondiali, di affrontare, per il superamento della crisi, soprattutto  le problematiche energetiche e dei cambiamenti climatici, era stato stilato dal Centro Studi Galileo un importante documento/pubblicazione, come già due anni fa, con la pubblicazione in inglese “International Issue Industria &Formazione” con la collaborazione delle Nazioni Unite e con la presentazione del vicepresidente delle Nazioni Unite, Achim Steiner, e del nostro ministro all’Ambiente, Stefania Prestigiacomo.

 

Tale pubblicazione, in particolare, viene ad essere  di premessa a questo convegno mondiale-XIII convegno europeo ed è stata consegnata, nei congressi delle Nazioni Unite (come era avvenuto 2 anni prima per il periodico convegno europeo del Centro Studi Galileo)   ai Capi di Stato e ministri dei 180 governi firmatari del Protocollo di Kyoto: vedi foto delle conferenze stampa sul sito.

 

A questouesto convegno, ultimo di una serie di convegni biennali europei e mondiali, organizzati all’inizio dapprima a Casale poi nelle principali università e da più di 15 anni presso il Politecnico di Milano, come sempre interverranno centinaia di partecipanti provenienti dalle maggiori industrie, ministeri ed enti italiani e mondiali e avrà come presidenti le maggiori autorità scientifiche mondiali ed europee

(vedi  www.centrogalileo.it per l’attività e per il programma e i dettagli organizzativi del XIII convegno europeo)